Le prime notizie della locanda risalgono alla seconda metà del 1400, quando la posizione strategica per i commerci - tra Pianura Padana ed il mare di Genova - rende il Borgo di Rivalta capoluogo di Comune. Il mercato attiva così botteghe e una osteria con annesso alloggio e ufficio di un cambia valute ebreo.

Oggi quell’antica locanda è un rinomato ristorante, parte della rete Slow Food, dove si mangia “bene” nel rispetto della tradizione, del “cibo buono, pulito e giusto per tutti”: anolini con brodo di cappone, pisarei e fasò, tortelli alla piacentina gustosi e delicati, con un morbido ripieno a base di ricotta e spinaci oltre che di grana padano grattugiato, salame piacentino con cipolle, melanzane e zucchine, vitello con olio e capperi, dolci fatti in casa,..

Si è immersi in quella stessa atmosfera delle sale, accolti da un elegante restyling tra travi in legno e luci soffuse, nel piacevole dehor con vista sul parco rinascimentale del Castello di Rivalta o nel caratteristico cortile interno tra le architetture del Borgo Medioevale.

Annessa alla locanda l’antica bottega, un piccolo negozio di prodotti tipici che mantiene sapori e colori della tradizione piacentina, un must in una scenografia da vedere!